Ci ritorno - Dove si mangia a Pisa e dintorni

9.1.06

La Pizza alla pisana - (mal)Costume

Parlando con Sarapollo l'altro giorno il discorso è caduto sulla famigerata "Pizza alla pisana", specialità tipica, cibo da strada nel senso calpestatorio del genere, genere alimentare (forse) frequente nelle pizzerie al taglio di Pisa. La Pizza alla pisana come la chiamo io è un disco di vorreiesserpasta schiaffato in un padellino di ferro nero, abbondantemente untato col Castrol, spennellato di minio e cotto/fritto nel forno, per poi essere ricoperto all'uscita da similcacio grattato, diviso in quarti e dato in pasto al popolaccio affamato. I templi della pizza alla pisana sono in corso Italia "Nando" e "Chimenti" e vicino alle vettovaglie "Il Montino". Il consumo della Pizza alla pisana è esercizio per stomaci forti e palati zincati: normalmente studenti affamati come trebbiatrici e impiegati in pausa pranzo abbruttiti dalle partite doppie, insieme a stranieri innocenti ma ignoranti come muli alla macina. Accompagnano la produzione della Pizza alla pisana la tradizionale Cecìna, le focaccette bisunte ma buone da riempire e alcune improbabili variazioni sul tema pizza, ma mentre la cecìna è un prodotto notevole, le pizze intere rispecchiano la materia e la qualità della versione al taglio. In aggiunta, vengono usate materie quali: la mozzarella in polipropilene, il prosciutto crudo salato arrabbiato, il prosciutto cotto conglomerato, e altre piacevolezze di pari spessore qualitativo. Saranno tremende, ma in compenso queste pizze costano un botto! Il parere della Ganascia: La pizza alla pisana si spiega solo con la robustezza del tratto digerente dei pisani. La sua permanenza nello stomaco è pari solo a quella del cingommone servito da Spizzico, ma mentre la nonpizza di Spizzico è giustificabile con le logiche da corporation di McDonald's, l'altra è il prodotto deteriore dell'ignoranza alimentare... Voto: da 1ganascia a 1 ganascia morta, a seconda della giornata e dell'estro degli operatori.

8 Comments:

  • non sono del tutto d'accordo!
    in particolare il Montino fa un signor Calzone, zeppo strazeppo di roba, che ogni tanto si richiede..
    signor ganascia, suvvia, non faccia tanto il saporoso!

    By Anonymous Anonimo, at 1/09/2006 04:29:00 PM  

  • A dire la verità non disdegno ogni tanto la pizzafritta di Nando, specie quella fintissima bianca col prosciutto. Credo siano momenti di autolesionismo...

    By Blogger Gianluca Savini, at 1/09/2006 05:05:00 PM  

  • Bonaaaaa la pizza fritta con il simil mozzarella e con il prosciutto di Nando.
    Prima magari pero' andate al banco, date una sbirciata e controllate che il prosciutto non sia alla frutta e che non cammini!
    Se non si muove per almeno 5 minuti allora ordinate.

    By Anonymous Anonimo, at 1/10/2006 11:43:00 AM  

  • qualche anno fa sono stato in un locale vicino Pisa si chiamava (o si chiama se c'è ancora) IL FORO (era su una strada subito dopo un tunnel)e ho mangiato bene, era gestito da due ragazzi gay.
    Sono di Roma, penso sempre di ritornarci. Se puoi fammi sapere se c'è ancora e il tuo giudizio. Grazie.

    By Anonymous Anonimo, at 1/11/2006 09:31:00 AM  

  • mmmh il foro c'è sempre ma non ci sono mai stato, mi era stato sconsigliato... Qualcuno ha qualcosa da aggiungere?

    By Blogger Gianluca Savini, at 1/11/2006 12:18:00 PM  

  • alla pizzeria il ghiottone chi c'è stato? c'andai tanti anni fa credo che sia tra pontasserchio e san giuliano...

    ciah

    By Anonymous Anonimo, at 1/11/2006 03:19:00 PM  

  • Chi c'è stato si palesi, orsù

    By Blogger Gianluca Savini, at 1/11/2006 04:43:00 PM  

  • Concordo completamente con Trofea... la torta di ceci del Montino è la migliore che abbia mai mangiato (se si esclude l'inarrivabile Gagarin di Livorno) ^^

    By Anonymous Anonimo, at 1/12/2006 08:27:00 PM  

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